3 settembre 2019 – Notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Settembre 3, 2019
Messico: scoperte oltre 3000 tombe nascoste. Colombia: uccisa una candidata sindaco. Yemen: i sauditi hanno detto di non sapere che la prigione bombardata aveva detenuti all’interno, 130 i morti. Afghanistan: gli americani presentano la bozza dell’accordo con i talebani al presidente afgano (in copertina). Il Bangladesh pensa di costringere 100mila rohingya a reinsediarsi su un’isolda disabitata. Indonesia: vietate le manifestazioni a Papua.
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Colombia
Una donna candidata sindaco e un candidato per il Consiglio municipale sono tra i sei morti durante una sparatoria. Un’autoblindata che a bordo aveva sei persone è stata colpita da armi da fuoco e successivamente incendiata domenica sera nel sud ovest di Cauca. Karina Garcia era candidata sindaca nella città di Suarez alle elezioni di ottobre. La zona è devastata dalla violenza dei trafficanti di droga. La donna aveva ricevuto molte minacce dai sostenitori di altri candidati.
Messico
Sono quasi 5000 i corpi di persone scomparse scoperti in più di 3000 tombe dal 2006 ha detto Karla Quintana, il capo della Commissione nazionale per le ricerche del governo. Sono almeno 40 mila le persone scomparse dal 2006 e si ritiene che la maggioranza siano vittime della criminalità organizzata, ma in molti casi le autorità locali o statali potrebbero essere stati implicate. Fino a poco tempo fa, la maggior parte delle ricerche venivano effettuate dai parenti delle vittime, riuniti in gruppi per scavare le sterili pianure del deserto o sulle colline coperte di foreste. Per anni hanno chiesto aiuto, ora il governo di di Lopez Obrador entrato in carica a dicembre sta intensificando gli sforzi per trovare gli scomparsi
Yemen
Aerei da guerra sauditi hanno attaccato e distrutto una prigione nella città di Dhamar, uccidendo 130 prigionieri. I funzionari sauditi dicono che non avevano idea che la prigione avesse dei detenuti, e non era nella loro lista di luoghi da non attaccare, anzi hanno accusato la croce rossa di non averli informati. I ribelli houthi dicono che la prigione era ben conosciuta, e che la croce rossa l’aveva visitata diverse volte.
Palestina
Medici Senza Frontiere (MSF) ha detto di aver affrontato enormi sfide che riguardano i manifestanti feriti durante le proteste a Gaza, ferite provocate dai soldati israeliani nell’ultimo anno. Ferite che hanno provocato infezioni lunghe da curare, che spesso richiedono mesi – se non anni – di medicazione, chirurgia e fisioterapia. Molti di loro sono resistenti agli antibiotici.
Afghanistan
Gli Stati Uniti si ritireranno da cinque basi militare afgane secondo la bozza di accordo con i talebani, ha spiegato l’inviato americano ai colloqui, anticipando qualche dettaglio. Zalmay Khalizad, che da quasi un anno negozia con i talebani ha deto ieri che questo ritiro avverrà in circa 4 mesi da quando l’accordo finale verrò approvato e se i talabani si mostreranno impegnati. Khalizad è arrivato a Kabul dopo l’ultimo giro di colloqui a Doha, ha incontrato il presidente Ghani ieri e gli ha mostrato la bozza dell’accordo. Finora, il governo afgano non ha partecipato ai negoziati, considerato dai talebani un burattino degli stati uniti, ma colloqui intrafghani sono previsti nel momento in cui ci sarà un accordo talebano americano.
Bangladesh
Il Bangladesh potrebbe costringere 100 mila della minoranza musulmana Rohingya a reinsediarsi su un’isola disabitata, dopo essere fuggiti dalle violenze, oltre un milione di Rohingya vivono in grandi campi in Bangladesh, ma Deuch Welle ha ottenuto l’accesso esclusivo all’isola remota devastata da cicloni.
Hong Kong
Carrie Lam, la leader di Hong Kong ha detto in un incontro a porte chiuse di cui la Reuters ha recuperato un audio che se avesse potuto si sarebbe dimessa e che ora ha uno spazio molto limitato per risolvere la crisi perché i disordini sono diventati una questione di sicurezza nazionale e di sovranità per la Cina
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