Endometriosi: il corpo dolorante
Scritto da Le Funambole in data Marzo 25, 2021
«Non so come sarebbe, stare in un corpo senza dolore». Una giovane donna che soffre di endometriosi descrive così la sua esperienza. Ne parliamo ora perché all’endometriosi è dedicato il mese di marzo e perché Le Funambole patrocinano una mostra sul tema − “Campo Minato”, promossa da Isabella Benigno − che si terrà in giugno a Roma (per saperne di più e sostenere la mostra andate su produzioni dal basso)
Che cosa è l’endometriosi? L’endometrio è il tessuto che riveste la cavità interna dell’utero, che si sfalda ed è espulso durante le mestruazioni. Questo tessuto può formarsi, in modo anomalo, all’interno dell’utero ma anche altrove, nella pelvi o in altri organi e tessuti: può anche formare cisti e noduli ed è sensibile agli ormoni sessuali, in particolare agli estrogeni, quindi nei giorni del ciclo sanguina causando infiammazioni e dolore.
Proprio il dolore è il sintomo più evidente della malattia: mestruazioni insopportabili, disturbi gastrointestinali ma anche rapporti sessuali dolorosi o altro ancora. In molti casi si scopre l’endometriosi indagando le ragioni per cui non si riesce a concepire: succede, secondo le statistiche, al 30/40% delle pazienti.
Non è una malattia rara ma spesso la diagnosi arriva dieci o quindici anni dopo la comparsa dei sintomi: perché è spesso sottovalutata e può confondersi con altre patologie (coliti, morbo di Chron, nevralgie o altro ancora).
La causa dell’endometriosi non è stata ancora individuata, però ci sono stati dei progressi: se una volta la diagnosi era soprattutto chirurgica, oggi ci sono esami, come ecografia e risonanza magnetica, e diverse possibilità terapeutiche − chirurgiche ma, sempre più spesso, farmacologiche − per rallentarne il decorso e migliorare la qualità della vita. Senza contare l’importanza di un sostegno psicologico per chi vive le conseguenze della malattia − come l’infertilità o i rapporti dolorosi − o delle terapie. Da qui l’importanza delle associazioni − ce ne sono molte, tra le principali segnaliamo apendometriosi − ma anche di un supporto psicologico adeguato: sabato 27 marzo c’è un convegno di psicologia on line sul tema.
In copertina: foto tratta dal crowfunding della mostra “Campo minato” sull’endometriosi
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