La rete dorata

Scritto da in data Gennaio 19, 2022

«In vent’anni di matrimonio ho dato fiducia, amore e speranza a un uomo che non li meritava. Ma ero talmente immersa in quella situazione che non riuscivo a pensare lucidamente e a vedere la violenza».

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Il primo passo verso la libertà

«Ho ritrovato la fiducia in me stessa. Io so di valere, anche se ci ho messo un po’ di tempo a capirlo. […] Al Centro mi hanno aiutata ad aprire gli occhi, ma soprattutto hanno rispettato i miei tempi: sì, perché il primo passo per uscire da quella situazione dovevo farlo io». Un primo passo che solo chi subisce violenza può fare. Obbligare una persona a rivolgersi ai Centri Antiviolenza, o convincerla ad allontanarsi da chi abusa di lei non servirà a nulla. Solo con il passare del tempo capirà che ciò che sta vivendo non è amore: «Non ero ancora pronta a dire basta. Ero ancora legata a lui da un forte sentimento che pensavo fosse amore, ma altro non era che dipendenza».
Poi, la svolta. C’è sempre un evento scatenante che porta alla rivelazione: «Un giorno, mentre eravamo soli a casa, lui provò a tirarmi una sedia addosso. Quel gesto è stato la scintilla che mi ha fatto finalmente trovare la forza di far uscire per sempre quell’uomo dalla mia vita e da quella dei miei figli».
Passo dopo passo, con l’aiuto di professionisti e delle persone più care, la luce torna anche nella vita di chi subisce violenza.
«Il sole brilla se apri la finestra. Ed è meraviglioso vederlo brillare di nuovo nelle nostre vite».

Puntata 9 – La rete dorata

Dopo vent’anni di matrimonio intrappolata in una rete dorata, Alice decide di compiere quel primo passo per riprendere in mano la sua vita e tornare a credere in sé stessa.

Il podcast

Io sono Alice” è un progetto di Noemi Cenero, Elena Ferrando, Ilaria Gherardi e Caterina Valletta. In collaborazione con il Centro Antiviolenza Mascherona di Genova e l’associazione URKA.
“Io sono Alice” è raccontato da Carla Signoris.

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