Il paese dei balocchi

Scritto da in data Novembre 17, 2021

«L’infanzia dovrebbe essere quel periodo spensierato della vita che, crescendo, ricordi con piacere e nostalgia. Purtroppo, non è stato così per me. Quei 16 lunghi anni mi hanno fatta diventare ciò che sono, mi hanno resa più forte e più consapevole. Ma la parola violenza è come una macchia indelebile che ancora oggi segna la mia esistenza».

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La Casa del Mangiafuoco

Una violenza che dura sedici anni e da cui sembra difficile poter uscire. Un’infanzia spezzata e una vita da ricostruire.
Alice cresce subendo maltrattamenti e soprusi nella casa di uno zio violento, imparando a capire che no, un incubo come questo non si ferma da solo.
«Oggi voglio rivolgermi a tutte le donne, ragazze e bambine che potrebbero trovarsi in una situazione simile alla mia: non sottovalutate quello che vi sta succedendo. Non pensate che la persona che vi sta facendo del male possa un giorno cambiare, non pensate di poter convivere con la paura, ma difendetevi. Rivolgetevi alle autorità, ai centri antiviolenza, a chiunque possa aiutarvi. La violenza da sola non si ferma, ma noi possiamo fare qualcosa per riprenderci la nostra vita».

Puntata 5 – Il Paese dei Balocchi

Alice ha solo sette anni quando dal Marocco decide di andare a vivere con gli zii in Italia. Ma dopo solo una settimana, quello che sembrava il Paese dei Balocchi diventa la Casa del Mangiafuoco.

Il podcast

Io sono Alice” è un progetto di Noemi Cenero, Elena Ferrando, Ilaria Gherardi e Caterina Valletta. In collaborazione con il Centro Antiviolenza Mascherona di Genova e l’associazione URKA.
“Io sono Alice” è raccontato da Carla Signoris.

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