La maschera sul cuore

Scritto da in data Settembre 22, 2021

«La sua ossessione aveva i contorni dell’amore. Era come una mela liscia e lucida, ma che marcisce dall’interno. Non ha odore né colore. Si è annidata così, nel buio, mentre dormivo, nelle insenature fragili e accoglienti del mio cervello. Ha messo le sue radici ed è diventata parte di me. Non so dirvi come sia cresciuta. Non so dirvi il perché. Ma è successo».

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La violenza psicologica

Una violenza subdola, invisibile. Una violenza che troppo spesso non riusciamo a riconoscere e quasi giustifichiamo. Perché in fondo «è solo arrabbiato, è cieco. Capirà». Quante volte abbiamo pronunciato queste parole dopo una sfuriata?
E poi gli insulti, le frasi dette apposta per far male, il controllo. Sono tutti segni di una violenza che si insinua dentro di te, diventa parte di te e ti fa credere di non valere nulla: la violenza psicologica.
Perché anche le parole possono fare molto male. Parole che lasciano un segno profondo e che piano piano logorano dall’interno: «La mia mente era sommersa in un torpore che credevo fosse amore. Ma quella nebbia, così fitta da farti perdere completamente il senso dell’orientamento, ha un solo nome: violenza».

Puntata 1 – La maschera sul cuore

In questa prima puntata del nostro podcast, “La maschera sul cuore”, Alice è in una relazione in cui subisce insulti e minacce e pian piano si ritrova sola e incapace di vedere vie di uscita da quella situazione. «Boccheggiavo con la speranza di ritornare a galla, volevo che l’incubo finisse, ma la mano che teneva la mia testa sott’acqua era la sua». Perché, come dice Alice, «la violenza non è fatta solo di schiaffi. È ora di rendersene conto».

Il podcast

Io sono Alice” è un progetto di Noemi Cenero, Elena Ferrando, Ilaria Gherardi e Caterina Valletta. In collaborazione con il Centro Antiviolenza Mascherona di Genova e l’associazione URKA.
“Io sono Alice” è raccontato da Carla Signoris.

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