Virale – Dall’infodemia alla comunicazione nella pandemia Ep.3

Scritto da in data Maggio 4, 2021

Ascolta il podcast

Di Rossana Di Renzo.

Dannosa. Ingestibile. Insidiosa quanto il virus. L’infodemia sembrava aver dimostrato già tutta la sua pericolosità nella prima fase dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Ma con l’arrivo dei vaccini, da AstraZeneca, poi diventato Vaxzevria, a Pfizer, fino a Johnson and Johnson e Moderna, questa tempesta di informazioni che ha travolto l’opinione pubblica è diventata ancora più disorientante.
E, allora, come combattere l’infodemia e soprattutto le fake news?

Nel terzo episodio del podcast “Comunicazione-19”, Rossana Di Renzo lo ha chiesto a Gianluca Comin, esperto di comunicazione e autore, insieme a Lelio Alfonso, del libro “#ZONAROSSA. Il Covid-19 tra infodemia e comunicazione”, edito da Guerini e associati.
«Una riflessione è già stata avviata a livello europeo ma anche tra i mezzi d’informazione e le grandi piattaforme come Google, Facebook, Twitter – ha chiarito Comin. Le forze politiche stesse si stanno interrogando su come fronteggiare questa situazione».

E in merito a come è stata affrontata l’emergenza in Italia dal punto di vista della comunicazione, ha detto: «Ricordiamo che siamo stati il primo paese target di questa pandemia e che quindi non avevamo esempi da copiare. Però la comunicazione istituzionale, oltre che la capacità del governo di comunicare nei primi mesi della pandemia, ha tenuto per tre mesi le persone chiuse in casa senza proteste e, anzi, con applausi e canti dalle terrazze. E questo non è scontato ed è frutto anche di una buona comunicazione».

Negli altri paesi? Comin mette sulla bilancia casi di comunicazione riuscita e casi disastrosi.
«Di esempi negativi ne abbiamo visti: se pensiamo al Boris Johnson della prima ora, al Trump negazionista, a Bolsonaro in Brasile – spiega. Sono tutti presidenti che, almeno in una prima fase, hanno gestito in maniera molto emotiva, e quindi negativa, l’epidemia. In alcuni casi, anche negandone la gravità». C’è però chi si è distinto. Dalla Merkel a Jacinda Ardern, un’analisi del ruolo positivo della buona comunicazione nel facilitare la gestione di questa emergenza sanitaria mondiale, nel secondo episodio di “Comunicazione-19” dal titolo #Virale.

COMUNICAZIONE-19

Continuano gli appuntamenti con il podcast “Comunicazione-19” di Eleonora Di Chiara, Simona Kaldas, Federica Centamore e Rossana Di Renzo, studentesse che hanno frequentato le attività laboratoriali e sperimentali del modulo in Lingua, Linguistica e giornalismo della SSML San Domenico di Roma, tenuto da Angela Zurzolo.
Ogni martedì, su RadioBullets, si confronteranno sul tema della comunicazione ai tempi del Covid-19 con esperti quali: la sociolinguista Vera Gheno, l’esperto di comunicazione Gianluca Comin, lo psicoterapeuta ed esperto di linguaggio paraverbale Marco Pacori, Luisa Pilo e Alessandra Gasperini, formatrici di ScuolaCoop che hanno curato una pubblicazione che raccoglie le voci di quanti hanno lavorato nei supermercati nei giorni del lockdown.

Ti potrebbe interessare anche:

Comunicazione 19 – La grande pandemia

Comunicazione 19 – Eroi o infermieri? Intervista in corsia Ep.2

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta recandosi sul posto, potete supportarci andando su Sostienici


[There are no radio stations in the database]