29 novembre 2019 – notiziario

Guinea Bissau, due ex primi ministri al ballottaggio per le presidenziali
Zambia, due uomini condannati a 15 anni per omosessualità
Bénin, via il capo della diplomazia europea per “ingerenza negli affari interni”
Clima, oggi un nuovo sciopero globale (foto)
Francia, il governo si prepara alla grande manifestazione del 5 dicembre contro la riforma delle pensioni
Germania, si chiude oggi il voto per la nuova leadership dei socialdemocratici.

Questo e molto altro nel web notiziario di Radio Bullets, un podcast di notizie dal mondo oggi a cura di Paola Mirenda. Musiche di Walter Sguazzin.

Foto: © Jörg Farys / Fridays for Future

Gran Bretagna

Dopo 30 anni di indagini, false inchieste, ammissioni e processi, si è concluso con una assoluzione il procedimento giudiziario contro David Duckenfield, che nel 1989 era a capo della polizia del South Yorkshire, nel giorno in cui 96 tifosi morirono tra la calca nello stadio di Hillsborough nella semifinale della Coppa d’Inghilterra tra Liverpool e Nottingham. Il tribunale ha deciso per un verdetto di non colpevolezza con una netta maggioranza, 9 a 1. Duckenfield era accusato di aver contribuito alla morte dei tifosi per la cattiva gestione della sicurezza nell’occasione della partita, adottando misure che avevamo messo in situazione di pericolo – e poi di morte – i tifosi. L’allora capo di polizia aveva ammesso la sua responsabilità, compreso il fatto di avere all’epoca accusato i tifosi di aver sfondato i cancelli piuttosto che ammettere di aver dato lui l’ordine di aprirli.

Una bibliografia sulla tragedia e le sue conseguenze sui sopravvissuti è reperibile in questo file del comune di Sheffield.

Francia

Riunione oggi di ben nove dei ministri dell’esecutivo, per mettere in piedi la strategia migliore per affrontare la giornata del 5 dicembre, tra meno di una settimana, in cui una parte significativa dei francesi sarà in piazza per dire no alla riforma delle pensioni. Il presidente Macron la scorsa settimana aveva annunciato un cambio del proprio programma di lavoro proprio per non essere completamente assente da Parigi in un momento così delicato. Finora, sul piano sindacale, l’adesione è massiccia e lo ammette lo stesso governo. Se lo sciopero è stato lanciato dalla Cgt, con Force ouvrière, la Fédération syndicale unitaire (FSU) et Solidaires , altri sindacati hanno lasciato i propri iscritti liberi di decidere o si sono uniti alla mobilitazione.

Coinvolti tutti i settori, a partire da quello dei trasporti ferroviari, dove l’appello è a uno sciopero illimitato mentre nei trasporti aerei lo sciopero coinvolge il personale di terra. Aderiscono alla mobilitazione i sindacati degli insegnanti, dove si prevede un 60 per cento di adesioni, nonché il personale non insegnante delle scuole; saranno in sciopero anche gli addetti nel settore energetico, della raccolta rifiuti, gli operai delle fabbriche automobilistiche, gli ospedali (anche se qui la maggior parte dei lavoratori ha aderito allo sciopero lanciato per il 17 dicembre). Non saranno al lavoro giudici e avvocati, e nemmeno i poliziotti, se raccoglieranno l’appello del loro sindacato. Sciopereranno dalle 10 alle 15, “però non scenderemo in piazza a manifestare”, ha detto mercoledì il segretario di Alliance, uno dei due sindacati del settore.

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