8 aprile 2020 – Notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Aprile 8, 2020
- Bangladesh: dopo 45 anni preso l’assassino del leader dell’indipendenza.
- Ecuador: ex presidente condannato per corruzione
- La misteriosa scomparsa di un giornalista pakistano in Svezia.
- Libia, Onu condanna il bombardamento contro un ospedale.
- Coronavirus: Afghanistan: un giovane medico contro il virus. Trump minaccia di tagliare i fondi all’Oms. Ancora guai per il ministro della salute della Nuova Zelanda, e si dà dell'”idiota” da solo. Egitto: vietati i raduni durante il Ramadan. Oms: “mentalità da colonialista”, chi ha suggerito di testare il vaccino in Africa.
Questo e molto altro nel webnotiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli e con Julia Kalashnyk in collegamento da Kyiv. Musiche di Walter Sguazzin
Foto di copertina: Photo by Марьян Блан | @marjanblan on Unsplash
80 mila morti nel mondo, 12 mila solo negli Stati Uniti, con altri tre paesi che hanno superato le 10 mila vittime, Francia, Spagna e Italia (esclusa la Cina). 6000 nel regno Unito, solo per citarne alcuni, 4 miliardi le persone confinate a casa, più della metà della popolazione mondiale.
Libano
Domenica un rifugiato siriano si è dato fuoco nella regione della Bekaa perché non riusciva a pagare l’affitto dopo diversi mesi che non lavorava. La morte di Bassam Al Halaq, cinquantenne siriano, mostra la disperazione dei rifugiati che già vivevano al di sotto della soglia della povertà e le nuove restrizioni per il coronavirus prendono di mira soprattutto i rifugiati riducendo ulteriormente ogni loro possibilità di sostentamento.
As #COVID19 increases despair, a Syrian refugee in Lebanon, Bassam Al Hallak, set himself on fire in Bekaa. Unemployed, he feared the epidemic would plunge his family in greater poverty. He died after seven hours of agony.
— Ruslan Trad (@ruslantrad) April 6, 2020
Israele e Palestina
Ieri un gruppo di estremisti religiosi ultra-ortodossi ha organizzato una protesta nell’insediamento Haredi di Modi’in Illit, esortando la gente del posto a non seguire le linee guida del governo volte a combattere la diffusione del coronavirus. Una rissa è scoppiata tra manifestanti e alcuni residenti locali che hanno chiesto agli estremisti di lasciare l’area. Nel frattempo, l’ex capo dei rabbini Elyahu Bakshi è stato ricoverato dopo essere risultato positivo al virus, 79 anni, era andato in ospedale per un trattamento di routine, quando ha manifestato i sintomi da coronavirus, dopo poche ore i test hanno detto che era positivo e la sua famiglia è stata posta in quarantena. Si avvicina la pasqua ebraica, e il blocco comincia stasera fino a venerdì e il timore delle autorità è che i blocchi per arginare il virus non saranno rispettati dai più religiosi che non credono nelle misure precauzionali.
Il ministro palestinese per gli affare di Gerusalemme Fadi al Hidmi ha presentato una denuncia contro gli agenti di polizia israeliana che lo hanno picchiato, derubato, aggredito moglie e figlio e costretto a indossare una mascherina macchiata di sangue, durante un raid a casa sua la scorsa settimana. Fadi al-Hidmi è stato arrestato venerdì scorso dalla polizia israeliana, accusato di condurre “attività illegali”. Sequestrati 10 mila shekel, 2750 dollari raccolti in beneficenza.
Le truppe israeliane sono entrate ieri nella parte nord occidentale di Gaza con carri armati e bulldozer. Testimoni sul posto hanno raccontato che almeno 4 bulldozer dell’esercito e altri veicoli sono penetrati di diverse centinaia di metri verso la città di Beit Lahia nel tentativo di distruggere terreni agricoli adiacente al recinto di confine Israele Gaza.
Egitto
Il governo ha annunciato che saranno vietati gli incontri religiosi durante il mese sacro di Ramadan, che comincia il 23 aprile prossimo. Il mese è segnato dal digiuno durante il giorno e spezzato da una cena serale dopo il tramonto con tutta la famiglia così si va a pregare in moschea. Vietata ogni attività che porta insieme le persone anche gli iftar, il pasto serale, di massa per i poveri.
Libia
Le Nazioni Unite hanno condannato, definendola una “chiara violazione del diretto internazionale” l’attacco missilistico contro l’ospedale Al Khadra di Tripoli avvenuto lunedì dove sei operatori sanitari sono rimasti feriti. Dito puntato contro le forze del comandante dissidente dell’Est Khalifa Haftar. L’ospedale ha subito danni strutturali, e non è solo il più grande della capitale ma è l’unico dedicato ai pazienti di covid-19. Finora ci sono 18 casi confermati.
Angola
Le autorità sono preoccupate per il numero crescente di di leader religiosi che continuano a tenere servizi religiosi clandestini all’interno delle case, azione che viola lo stato di emergenza contro COVID-19. Nelle ultime 24 ore, i leader religiosi della chiesa evangelica sinodale dell’Angola (IESA), IECA e “MESA” sono stati arrestati ha detto in una conferenza stampa, il portavoce della Difesa e forze di sicurezza, Waldemar José.
Repubblica democratica del Congo
Rilasciati 1200 detenuti per decongestionare le prigioni in un tentativo di limitare la diffusione del coronavirus. I detenuti che sono rimasti dentro sono quelli accusati di omicidio, stupro e minacce alla sicurezza dello Stato. Nel paese sono stati registrati 183 casi positivi e 20 decessi.
Il direttore generale generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dichiarato che l’Africa non diventerà un banco di prova per i vaccini COVID-19, condannando i commenti di medici francesi che hanno affermato che un vaccino potrebbe essere sperimentato nel continente. “Seguiremo tutte le regole per testare qualsiasi vaccino o terapia in tutto il mondo usando esattamente la stessa regola, sia in Europa, Africa o ovunque”, ha detto Tedros a Ginevra. Tedros ha dichiarato di essere “sconvolto” dai commenti degli scienziati della scorsa settimana, i quali hanno affermato che il banco di prova per i nuovi vaccini sarà l’Africa, aggiungendo che “i postumi di una sbornia da una mentalità coloniale devono finire”. Due medici francesi sono stati accusati di razzismo dopo essere apparsi in un dibattito televisivo durante il quale si suggerivano esperimenti in Africa. Tedros ha rivelato che l’OMS dovrebbe annunciare alla fine di questa settimana un’iniziativa per accelerare la ricerca, lo sviluppo e la produzione di vaccini contro COVID-19, oltre a progettare meccanismi per una “equa distribuzione” dei vaccini.
Svezia
Era un lettore vorace ed è probabilmente per questo che Sajid Hussain era anche un eccellente scrittore e un brillante giornalista. “Se vuoi rendere giustizia con la scrittura, devi leggere, leggere e leggere”, diceva spesso. Era onesto, era bravo, e quando in Pakistan cominciò nuova ondata di repressione contro i giornalisti e sparizioni forzate, Hussain è dovuto fuggire dal paese nel 2012. Per molti anni ha vissuto come un nomade, un rifugiato, trascorrendo un po’ di tempo in un paese e poi trasferirsi in un altro. Non è stata una decisione facile, lasciare alle spalle i suoi amici e la sua famiglia: sua moglie, figlia di 9 anni e figlio di 5 anni, che amava molto. “Sono stato costretto a partire”, ripeteva spesso. Hussain ha trascorso anni in esilio in Oman, Dubai e Uganda prima di finire in Svezia, uno dei paesi più sicuri del mondo. E invece ora è scomparso. Il 28 marzo 2020, il portale di notizie online Balochistan Times ha annunciato che Hussain, che era un suo caporedattore, era scomparso il 2 marzo da Uppsala, una città a circa 70 chilometri da Stoccolma. La scomparsa di Hussain è sconcertante e inaudita per tutti quelli che lo conoscono bene.
Restiamo in Svezia dove non è stata imposta nessuna misura di blocco per il coronavirus, ieri 100 morti in un giorno.
Ucraina
L’incendio nella zona di Chernobyl scuote la foresta radioattiva dal 4 aprile. Il territorio della silvicoltura di Kotovsky ha continuato a bruciare anche la mattina del 7 aprile. I pompieri hanno fatto tutto il possibile per spegnerlo, però le perdite sono colossali e la fauna selvatica della riserva ne ha risentito molto. Nel frattempo, nella regione di Kiev la polizia ha identificato il colpevole che sarebbe responsabile per la distruzione di 5 ettari di silvicoltura Kotovsky nella zona d’esclusione. E’ un residente di 27 anni del villaggio di Ragovka. Come il giovane ha spiegato ai poliziotti, ha dato fuoco all’erba e alla spazzatura che si trovava per terra per puro gioco. Dopo il fuoco si è espanso dal vento a tal punto che il ragazzo non è riuscito a spegnerlo.
Afghanistan
Il dottor Nasir Farhan è medico da solo un anno. Ma sta già affrontando la più grande sfida della sua vita essendo uno dei 40 membri del personale medico (16 medici, 24 infermieri) che hanno risposto allo scoppio della COVID-19 nella città di Herat, nell’ovest dell’Afghanistan. “Sono stato qui dall’inizio dello scoppio”, ha detto protetto di tutto punto con camice, maniche in plastica per coprire scarpe, guanti, mascherina medica e occhiali. Questo fa parte della sua routine quotidiana mentre si prepara a vedere i pazienti nell’ex ospedale pediatrico che da allora è stato convertito in un reparto di isolamento COVID-19. Ogni giorno nove medici sono tenuti a fornire assistenza 24 ore su 24 a circa 80 pazienti che hanno urgente bisogno di cure mediche. Operatori sanitari come il Dr. Nasir, a contatto diretto con i pazienti, sono particolarmente a rischio di contrarre il virus e spesso sottoprotetti e sovraccarichi di lavoro. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), 30 operatori sanitari hanno contratto il COVID-19 in Afghanistan e un medico è morto a causa del virus il 6 aprile. “Temiamo di non avere abbastanza dispositivi di protezione e ventilatori”, ha detto il dott. Nasir. È stata appena costruita una nuova struttura sanitaria con 150 posti letto per ospitare ulteriori pazienti COVID-19. “Riceviamo 20 nuovi pazienti al giorno e non stiamo solo vedendo gli anziani, ora stiamo vedendo molti giovani che sono malati”, ha detto il dott. Nasir
Restiamo in Afghanistan perché il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha minacciato di ritirare le truppe americane e ha detto che il presidente Ghani e il suo rivale Abdullah saranno considerati responsabili se non riusciranno a trovare un accordo sulla condivisione del potere. Gli han già tolto un miliardo di dollari in aiuti militari.
Pakistan
Decine di detenuti in una prigione pakistana hanno contratto il nuovo coronavirus, con oltre 150 detenuti potenzialmente infetti. Almeno 49 detenuti in una prigione nella città orientale di Lahore sono risultati positivi, secondo un tweet del capo del governo provinciale lunedì. Si ritiene che l’epidemia sia stata portata da un detenuto che è stato arrestato per traffico di stupefacenti ed era tornato dall’Italia il mese scorso. Gli è stato diagnosticato il 23 marzo. Secondo dati ufficiali del 2019, ci sono più di 70.000 persone attualmente incarcerate in 114 diverse strutture in tutto il Pakistan, molte delle quali si estendono oltre la loro capacità prevista, rendendo le strutture un potenziale punto di infiammabilità per il coronavirus altamente contagioso.
Bangladesh
La polizia ha arrestato il killer del leader dell’indipendenza, lo sceicco Mujibur Rahman, quasi 45 anni dopo il brutale assassinio, ha annunciato il ministro degli interni. Abdul Majed, ex capitano è stato arrestato nella capitale Dahaka, ha detto Asaduzzaman Khan definendo l’arresto il dono più grande che potesse capitare al paese. Dopo l’omicidio Majed dichiarò il suo coinvolgimento e si nascose in India per molti anni, non è chiaro quando o come sia tornato. Nel 1998 un tribunale aveva condannato a morte un gruppo di funzionari dell’esercito per il loro coinvolgimento nell’omicidio dello sceicco e di buona parte della sua famiglia. Mujib tra l’altro, è il padre dell’attuale prima ministra, Hasina Wazed che con la sorella minore Rehana Siddiq era in visita in Germania quando avvenne l’omicidio. Furono le uniche due sopravvissute.
Stati Uniti
Donald Trump ha minacciato di tagliare i fondi all’Organizzazione Mondiale della Sanità accusandola di parzialità nei confronti della Cina durante la pandemia di coronavirus. Una minaccia che arriva quando mentre quasi 2.000 persone infette dal nuovo coronavirus sono morte negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore. La cifra record giornaliera di 1.939 porta il numero totale di decessi negli Stati Uniti a 12.722. “Stiamo per bloccare i soldi spesi all’OMS”, ha dichiarato Trump, che in precedenza ha criticato altre agenzie delle Nazioni Unite e multilaterali. Non ha fornito dettagli su quanti soldi sarebbero stati trattenuti. Secondo Trump, l’OMS “è molto di parte nei confronti della Cina.”
In Wisconsin, nonostante una battaglia all’ultimo minuto in tribunale e un ordine di stare a casa a causa della pandemia, si è votato per le elezioni presidenziali e locali. Molte persone hanno aspettato ore fuori dai seggi affollati, distanti due metri l’uno dall’altro, alcuni con guanti e viso coperto. Le elezioni erano per scegliere lo sfidante che si scontrerà con il presidente Trump nelle elezioni del 3 novembre 2020. La decisione del Winsconsin di autorizzare il voto è arrivata dopo una sentenza del sei aprile della Corte Suprema che annullava l’ordine del governatore di rinviare le elezioni.
Il corpo dei Marines ha vietato ai suoi uomini di indossare le mascherine chirurgiche, potranno indossare delle maschere fai da te, come passamontagna, ghette o maglie verdi a collo alto.
I premi Pulitzer per le categorie, giornalismo, teatro, libri e musica, saranno annunciati con due settimane di ritardo, il 4 maggio anziché il 20 aprile.
Ecuador
L’ex presidente Rafael Correa è stato condannato per corruzione ad otto anni di carcere, un duro colpo per il carismatico leader che avrebbe voluto guidare nuovamente la nazione. Correa, socialista, è stato presidente dell’Ecuador dal 2007 al 2017, un periodo in cui i leader di sinistra erano in ascesa in America Latina, con Hugo Chavez in Venezuela, Evo Morales in Bolivia, Luiza Inacio Lula da Silva in Brasile. La condanna arriva mentre il paese si trova ad affrontare la più urgente crisi di salute pubblica di recente memoria, è qui che si trova uno dei peggiori focolai di virus in America Latina, dove l’epidemia sta mettendo a dura prova il sistema politico del paese e le sue risorse sanitarie. Correa era in compagnia di altri 19 imputati, tra cui il suo vicepresidente Jorge Glas, accusato di aver accettato tangenti per otto milioni di dollari in cambio di appalti pubblici tra il 2012 e il 2016. Correa ha lasciato l’Ecuador tre anni fa e nonostante possa appellarsi, qualora tornasse sarebbe arrestato. Oltre alla pena detentiva Correa, 57 anni, è stato bandito dalla politica per 25 anni. Le elezioni presidenziali sono il prossimo anno e questo verdetto avrà un impatto sulla politica del paese negli anni a venire. Correa ha negato le accuse, definendole una forma di persecuzione politica per impedirgli di candidarsi.
Pacifico
Il micidiale ciclone Harold è giunto alle Figi dopo aver lasciato una scia di distruzione alle Isole Salomone e Vanuatu. E’ passato da categoria 5 a 4. Ha ucciso 27 persone alle Isole Salomone la scorsa settimana e ieri ha distrutto metà della seconda città di Vanuatu, Luganville.
Nuova Zelanda
Si è dato dell’idiota da solo, e di certo qualche problema con quello che dice agli altri e che fa lui ce l’ha. Settimana scorsa ha dovuto chiedere scusa per essere stato beccato mentre sfrecciava con la mountain bike, quando 24 ore prima il suo ministero diceva alla gente di non fare in questo momento attività pericolose, ora il ministro della Sanità David Clark ha guidato per 20 km per portare la famiglia a fare una passeggiata in spiaggia durante il lockdown. “In un momento in cui chiediamo ai neozelandesi di fare sacrifici storici, ho deluso la squadra”, ha dichiarato Clark in una nota. “Sono stato un idiota e capisco perché le persone si arrabbieranno con me.” Alla fine di marzo, la Nuova Zelanda ha avviato un blocco nazionale di quattro settimane chiudendo scuole, ristoranti, caffè e palestre e chiudendo i suoi confini alla maggior parte dei cittadini stranieri. Martedì, ha anche esteso per una seconda volta lo stato di emergenza nazionale per altri sette giorni. La prima Jacinda Ardern ha dichiarato che in “circostanze normali” avrebbe licenziato Clark, ma ora ha detto che il paese non può permettersi un tale scossone nel suo settore sanitario mentre combatte il virus.
Cina
Dopo 76 giorni a Wuhan sono state tolte le restrizioni, mentre restano molte precauzioni, nella città dove è esploso il primo focolaio, si tenta di tornare alla normalità. Ma se finisce il lockdown a Wuhan, si registra ancora un aumento dei casi nel resto del paese.
Economia e Coronavirus
L’epidemia di coronavirus (COVID-19) ha già portato a una grave crisi sanitaria in moto paesi e a gravi problemi all’economia globale. Tuttavia, la situazione probabilmente peggiorerà ancora nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, e la ricaduta economica della pandemia potrebbe rappresentare uno dei maggiori shock degli ultimi decenni. Il dipartimento politiche, ricerche e Statitische delle Nazioni Unite ha diffuso un’indagine sull’impatto economico del coronavirus.
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