L’ispirazione di Uhura
Scritto da Raffaella Quadri in data Agosto 7, 2022
A poche ore dalla sua scomparsa, la NASA ricorda Nichelle Nichols, l’indimenticabile tenente Uhura di Star Trek.
Il sito dell’ente spaziale statunitense riporta le parole di Bill Nelson, l’amministratore della Nasa, che ha ricordato come Nichelle Nichols sia stata una pioniera. «In un’epoca in cui le donne nere si vedevano raramente sullo schermo» ha affermato Nelson, «il ritratto di Nichelle nei panni di Nyota Uhura in Star Trek ha rappresentato uno specchio dell’America che rafforzava i diritti civili».
Perché ricordare un personaggio TV
Nichelle Nichols, al secolo Grace Dell Nichols, nasce a Robbins, una cittadina dell’Illinois, negli Stati Uniti, nel 1932.
Aveva trentaquattro anni quando fu scelta per interpretare il personaggio dell’ufficiale responsabile delle comunicazioni ed esperta crittografa e filologa, arruolata a bordo dell’astronave USS Enterprise cui la sua fama sarebbe stata legata per sempre.
Il suo non fu un personaggio come gli altri, ma un simbolo per generazioni di donne, allora e oggi. Un’ispirazione, per quanto frutto della fantasia, per le future donne scienziate.
Per il 1966, affidare a una donna afroamericana uno dei ruoli principali in quella che poi sarebbe diventata una serie iconica nel mondo della fantascienza, fu una decisione anticonvenzionale.
Star Trek rappresentò, però, l’occasione anche per un’altra importante prima volta, che coinvolse sempre l’attrice statunitense: il primo bacio interrazziale nella storia della TV. In un episodio della serie è proprio la tenente Uhura a baciare il capitano dell’Enterprise, James T. Kirk, interpretato da William Shatner.
L’avanguardia della fantascienza nei diritti civili
Il futuro di Star Trek parla di una società aperta, multirazziale e multiculturale, in cui le donne hanno ruoli e responsabilità paritarie a quelle degli uomini. Un messaggio potente, quindi, la presenza di Nichols, forse anche più di quanto lei e gli sceneggiatori del serial immaginassero, ma che non passò inosservato. Dieci anni dopo, l’attrice fu ingaggiata dalla Nasa per promuovere il reclutamento di donne e persone afroamericane tra le fila degli aspiranti astronauti.
La prima donna americana ad andare nello spazio sarebbe stata, nel 1983, la fisica e astronauta Sally Kristen Ride. Mentre la prima donna afroamericana a raggiungere questo traguardo fu Mae Carol Jemison, astronauta, ingegnera e medica statunitense. Era il 1992.
Oltre venticinque anni per passare dalla fantascienza alla realtà.
Nichelle Nichols se n’è andata il 30 luglio 2022 in New Mexico (Stati Uniti), a Silver City. Aveva 89 anni.
Foto in copertina: NASA
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