I segreti della famiglia Putin

Scritto da in data Dicembre 9, 2020

Qualche giorno fa il media russo d’inchiesta iStories (Важные истории in russo), in collaborazione con OCCRP, ha pubblicato l’esito di un lavoro durato quasi un anno. Il protagonista dell’inchiesta è Kirill Shamalov, il più giovane miliardario russo, nonché le sue immense fortune cresciute rapidamente dopo il matrimonio con Katerina Tikhonova, ritenuta essere la secondogenita del presidente russo Putin. Dall’inchiesta si evince che i capitali di Shamalov sono aumentati in modo esponenziale dopo l’acquisto di una quota del 3,8% della più grande compagnia petrolchimica russa per la modica cifra di 100 dollari.

Affari, lussi sfrenati e la presunta figlia di Putin: Radio Bullets ha raccolto i punti salienti di questa inchiesta (qui la versione completa in inglese).

Collezione numero 1

All’inizio del 2020 il team di iStories ha avuto l’accesso all’archivio delle mail di Shamalov, fornita ai giornalisti da una fonte anonima. Il lasso di tempo che ricopre la corrispondenza in questione è di sette anni – dal 2003 al 2020 – e riguarda circa 10.000 mail. L’archivio faceva parte di un database nominato la “Collezione numero 1” e postato dagli hacker nel darknet: il database conteneva 773 milioni di indirizzi mail e 21 milioni di password. A scoprirlo è stato Troy Hunt, uno specialista di sicurezza informatica australiano, noto per il suo sito che aiuta gli utenti a capire se i loro dati personali sono stati violati in qualche modo. La scoperta di Hunt – la Collezione numero 1 − ai tempi aveva fatto molto scalpore.

Sibur 

Stando a quanto rivelato dall’inchiesta dei giornalisti di iStories, subito dopo il matrimonio con la presunta figlia di Putin, secondo le mail del febbraio 2013, il capitale di Shamalov è aumentato di milioni di dollari in seguito all’acquisto di una quota del 3,8% della più grande compagnia petrolchimica russa, la Sibur, per una cifra alquanto surreale di appena 100 dollari. 

Stando sempre alla corrispondenza rivelata, l’operazione si sarebbe svolta attraverso le società offshore di Shamalov nel giugno del 2013, proprio ai tempi della cosiddetta “nazionalizzazione delle élite” opera di Putin.

La quota acquistata del 3,8% era stata sommata a un altro 0,5% già in possesso di Shamalov nella Sibur: così la sua quota totale nella compagnia petrolchimica russa finisce per ammontare al 4,3%. Per chiarezza, i giornalisti di iStories hanno confrontato le quote comprate dagli altri azionisti e il loro valore, con quello pagato da Shamalov: l’acquisto delle quote sarebbe avvenuto nello stesso periodo, apparentemente all’interno di un “programma di aste”, che prevedeva delle agevolazioni per gli azionisti della Sibur. Per esempio, Vladimir Razumov, che all’epoca ricopriva il posto di Vice Presidente del Consiglio, aveva acquistato una quota del 0,0726% per una cifra di 5,99 milioni di dollari, se paragonati a quel 3,8% di Shamalov pagato solo 100 dollari.

Lo stesso Shamalov successivamente aveva valutato le proprie azioni nella Sibur per circa 380 milioni di dollari.

Lusso sfrenato 

Secondo quanto affermano giornalisti di iStories, Shamilov e Tikhonova nella corrispondenza parlano di sistemazione e arredamento della loro casa in Rublevka, una prestigiosa zona di lusso nei pressi di Mosca. La giovane coppia arreda il nido familiare con mobili e attrezzature di lusso dalle cifre esorbitanti: solo per il mobilio di un piccolo gazebo avrebbero speso circa 43.000 euro. Secondo la stima dei giornalisti, per la ristrutturazione, i mobili e il terreno, la coppia Shamalov-Tikhonova ha speso una cifra dai 15 ai 17 milioni di euro.

Le mail rivelano anche un’altra proprietà immobiliare della copia, stavolta in Francia: una casa lussuosa a Biarritz acquistata per 4,5 milioni di euro. Prima la casa apparteneva a Gennady Timchenko, un imprenditore russo conosciuto come amico di vecchia data di Putin. 

Chi è Kirill Shamalov?

Kirill Shamalov è il figlio di Nikolai Shamalov, uno degli amici di vecchia data fra più intimi di Vladimir Putin. Nato a San Pietroburgo nel 1982, a 26 anni è diventato il vicepresidente della società petrolchimica Sibur, dove ora ricopre il ruolo di vicepresidente del consiglio di amministrazione. Nel febbraio 2013 ha sposato la presunta figlia di Vladimir Putin Katerina Tikhonova. Stando a una pubblicazione di Bloomberg, i due avrebbero divorziato nel 2018: l’indagine di iStories rivela che l’ultima corrispondenza tra Kirill Shamalov e Katerina Tikhonova risale al 2017. 

Kirill Shamalov. Foto: sito della Sibur

Katerina Tikhonova, presunta figlia di Vladimir Putin. Foto: web screenshot

Katerina Tikhonova, invece, svolge un’attività scientifica: è la capa dell’Istituto di Intelligenza Artificiale dell’Università statale di Mosca. Tikhonova è anche una ballerina acrobatica. 

https://www.youtube.com/watch?v=6h1BAq_fcXI

Il Cremlino risponde 

È da anni che il Cremlino si rifiuta di rilasciare un qualsiasi commento sulla vita privata di Vladimir Putin, soprattutto sui fatti che riguardano le due figlie: Katerina e Maria. Finora il leader della Russia non ha mai smentito né confermato che Katerina Tikhonova sia sua figlia. Dopo l’uscita del materiale, l’addetto stampa del presidente russo, Dmitri Peskov, ha affermato che il contenuto dell’indagine sono solo voci di corridoio che non hanno a che fare con la realtà e che, secondo lui, la pubblicazione sia stata ordinata da qualcuno. 

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