Come tagliare le cipolle senza piangere

Scritto da in data Aprile 22, 2023

«Otto ragazzine, minorenni. Una scolaresca in un parco giochi. Era straordinario essere lì, attraversare fiere i reparti del supermercato e arrivare in cassa. Dal carrello uscivano fuori dolci, gelati e patatine fritte. E poi il supermercato non bastava, erano loro a guidarci alla ricerca di piccole botteghe con gli ingredienti delle ricette delle loro famiglie di origine». Le racconta così, Lorenzo Leonetti, formatore e chef − se siete a Roma, fate un salto da Grandma, al Quadraro: sono le protagoniste di Come tagliare le cipolle senza piangere. Un percorso di scoperta e valorizzazione della cucina Rom.

Il volume è frutto di un lavoro collettivo dell’equipe del Centro diurno “Gli Scatenati” dell’ARPJTETTO Onlus e dello chef Leonetti. Il libro, da un lato, raccoglie le testimonianze di queste ragazze e, dall’altro, è un vero e proprio ricettario. All’interno, infatti, ci sono otto ricette di origine balcanica che, per una serie di motivi raccontati nel libro, sono state scelte dalle ragazze stesse. Ragazze che frequentavano il Centro in pena alternativa alla detenzione, italiane di fatto ma − non sempre − di diritto. Alcune di loro hanno vissuto e vivono all’interno dei campi Rom della capitale, e in molti casi ai loro genitori non è stato riconosciuto lo status di apolidia o forme diverse di tutela.

Il podcast è realizzato grazie alla registrazione della presentazione del libro alla libreria Tomo di San Lorenzo, a Roma.

Ascolta il podcast

Progettualità di intervento con i minori autori di reato del Centro “Gli Scatenati”
Arch. Viviana Petrucci, direttrice ARPJTETTO
Giustizia minorile e misure alternative alla detenzione
Dott. Francesco Montalbano, segretario generale ARPJTETTO
Segregazione spaziale dei campi di Roma e l’idea del libro
Dott. Marica Fantauzzi, operatrice ARPJTETTO
Testimonianza di una delle protagoniste del libro
Gabri, cuoca
Modera: Mattia Fiorillo, libreria Tomo

Foto, grafica e impaginazione CITRINO Visual & Design Studio
foto Elettra Pierantoni

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