Nel 2021 le forze israeliane hanno ucciso 357 palestinesi
Scritto da Radio Bullets in data Gennaio 3, 2022
Le forze di sicurezza israeliane nel 2021 hanno ucciso 357 palestinesi, secondo i dati ufficiali. L’Assemblea Nazionale per le Famiglie dei martiri della Palestina ha pubblicato un rapporto che mostra come circa il 19% delle persone uccise sono donne, che è la cifra più alta nella storia degli atti di violazione dell’amministrazione israeliana dopo la sua occupazione della terra palestinese nel 1948. Il rapporto afferma anche che il 22% delle vittime sono minori, per un totale di 79. La vittima più anziana è Amin Mohammed Hamad al-Qulaq (90 anni), di Gaza, ucciso durante i bombardamenti israeliani nella Striscia.
Il Segretario generale dell’Assemblea nazionale per le famiglie dei martiri della Palestina, Mohammed Sbeihat, ha affermato che i soldati hanno ricevuto istruzioni dalle leadership politiche e militari israeliane per uccidere i palestinesi disarmati, indipendentemente dal sesso o dall’età. Trecentocinquasette palestinesi morti dunque, di cui 100 in Cisgiordania e 257 a Gaza. Tra le vittime 286 sono state uccise a maggio durante l’aggressione israeliana a Gaza, secondo il rapporto.
I palestinesi arrestati
Nello stesso contesto, un gruppo di istituzioni palestinesi ha dichiarato che l’esercito israeliano ha arrestato quasi 8.000 palestinesi nel 2021, tra cui più di 1.300 minori e 184 donne. Le istituzioni includono la Commissione per gli affari dei detenuti, la Società dei prigionieri palestinesi, l’ADDAMEER (Arabic for Conscience) Prisoner Support and Human Rights Association e il Wadi Hilweh Information Center.
Nel loro rapporto congiunto hanno rivelato che il numero di detenuti e detenute nelle carceri dell’occupazione, fino alla fine di dicembre 2021, ammontava a circa 4.600 detenuti, di cui 34 detenute (una minorenne). Il numero di giovanissimi e detenuti minori è di circa 160, quello dei detenuti amministrativi è di circa 500, mentre il numero di detenuti del Consiglio legislativo palestinese è 8. Inoltre, il numero dei detenuti malati ha raggiunto quasi 600, 4 dei quali hanno il cancro a uno stadio avanzato, e almeno 14 detenuti presentano forme di tumore di vario grado, tra cui Fouad Al-Shobaki (81 anni) che è il detenuto più anziano. Il rapporto afferma anche che il numero dei prigionieri condannati all’ergastolo ha raggiunto le 547 unità.
Giornalisti sotto tiro
L’Agenzia palestinese di informazione WAFA ha inoltre rivelato che Israele continua a tenere 10 giornalisti nelle sue carceri. Nel 2021 sono state registrate un totale di 384 violazioni israeliane contro i giornalisti che lavorano nei Territori palestinesi occupati.
Immagine di copertina: Image by hosny salah from Pixabay
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