Sono sempre di più negli Stati Uniti le richieste di vasectomia. Un trend in crescita, nello stesso periodo in cui il diritto all’aborto sembra essere sempre più in pericolo insieme alla storica sentenza della Corte Suprema “Roe vs Wade” con la quale il tribunale ha stabilito che i governi non hanno il potere di vietare l’interruzione volontaria di gravidanza, di fatto legalizzandola.

Sempre più uomini quindi, scrive The Washington Post, optano per la vasectomia.

Il trend

Un trend sostenuto da chi lotta per i diritti riproduttivi, giacché significa finalmente, per il genere maschile, l’assunzione di responsabilità e di un ruolo attivo nelle faccende riproduttive − anche perché, come noto, la prole si fa in due.

Qualche tempo fa il deputato democratico Chris Rabb in Pennsylvania ha introdotto una norma provocatoria di questo tenore in reazione a quanto sta accadendo in Texas, dove l’aborto è ormai praticamente vietato.

Una proposta che, scrive ancora il Post, parla dell’ipotesi di vasectomia per gli uomini dopo la nascita del terzo figlio o dopo i 40 anni. E una ricompensa di 10.000 dollari viene riconosciuta a chi denuncia un uomo che non rispetti la norma.

«Mentre gli stati continuano a limitare i diritti alla riproduzione delle donne, ritengo che dovrebbero esserci leggi in grado di affrontare le responsabilità degli uomini che le mettono incinta», spiega Rabb.

In copertina Vasectomy by Nick Youngson CC BY-SA 3.0 Alpha Stock Images

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