18 luglio 2020 – Notiziario

Scritto da in data Luglio 18, 2020

  • Iraq, senza accordi con la Turchia, rischia di rimanere senz’acqua.
  • La Nigeria offre mucche per armi per fermare gli attacchi.
  • Esperto Onu condanna la “punizione collettiva dei palestinesi”, da parte di Israele.
  • Premio Nelson Mandela a una donna che da 30 anni lotta contro il cancro infantile e a un medico che lotta contro la fine delle mutilazioni genitali femminili.
  • Tunisia: condannata ragazza per un post sul coronavirus dove usa una grafica tipica del Corano.
  • Promosso l’ambasciatore saudita in Turchia quando ci fu l’omicidio di Khashoggi.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Foto di copertina: Iraq, Wikimedia Commons

Iran

Dopo che tre giovani manifestanti sono stati condannati a morte, gli iraniani sono scesi in strada ieri e sui social media con l’hashtag #Don’tExecute. Le autorità hanno promesso di affrontare in modo deciso le future manifestazione. Intanto la giornalista Masih Alinejad di Voice of America ha affermato che suo fratello “innocente” è stato mandato in prigione in “ostaggio”. Condannato a otto anni di carcere per aver criticato il regime online: “Mio fratello è in ostaggio dell’Iran per punirmi delle mie attività”, ha scritto.

https://twitter.com/AlinejadMasih/status/1283459765176348672

Esperti delle Nazioni Unite hanno chiesto all’Iran di rivedere le condanne a morte.

Iraq

Il Ministro delle risorse idriche iracheno ha affermato che il suo paese dovrà affrontare gravi carenze idriche se non verranno stipulati accordi con la vicina Turchia, dopo che progetti di dighe turche hanno diminuito gli afflussi fluviali nelle pianure aride dell’Iraq.
L’acqua scende dalle montagne del sud-est della Turchia e scorre attraverso la Siria e poi l’Iraq, prima di svuotarsi nel Golfo Persico. I fiumi Tigri ed Eufrate sono la principale fonte d’acqua dell’Iraq ed essenziali per l’agricoltura. Ma le tensioni sono aumentate nel corso degli anni quando la Turchia ha portato avanti progetti di dighe per soddisfare le proprie richieste di elettricità.
E questo influisce sui flussi d’acqua in Iraq. L’afflusso d’acqua dal confine con la Turchia al nord dell’Iraq è stato inferiore del 50% quest’anno rispetto alla media, ha dichiarato il Ministro iracheno delle risorse idriche Mahdi Rashid Al-Hamdani in un’intervista all’Associated Press giovedì. Quest’anno si è anche registrata una riduzione delle precipitazioni annuali del 50% rispetto allo scorso anno, ha affermato.
“Abbiamo chiesto al nostro Ministero degli Affari Esteri di inviare un messaggio urgente al Ministero degli Affari Esteri della Turchia, per chiedere loro qual è la ragione del calo del nostro flusso”, ha detto.
L’Iraq sta ancora aspettando una risposta.

Un generale di brigata, Ali Hameed Ghaydan, è stato ucciso durante un attacco terroristico quando il suo veicolo militare è stato preso di mira da aggressori sconosciuti nella regione settentrionale di Ibn Sena. Il primo ministro Mustafa al-Kadhimi ha ordinato all’agenzia di intelligence e alle forze di sicurezza di “arrestare immediatamente e urgentemente quei combattenti terroristi che hanno attaccato il veicolo del generale brigadiere Ali Hameed Ghaydan”. In questo periodo sono ancora in corso operazioni nella zona contro l’Isis.

Turchia

L’ambasciatore dell’Arabia Saudita in Turchia al momento del raccapricciante omicidio del giornalista  Jamal Khashoggi,  ha ricevuto la promozione di Viceministro degli esteri del regno, una mossa che probabilmente susciterà ulteriori dubbi sull’impegno di Riyad a punire i responsabili per l’uccisione del  giornalista del  Washington Post .
Waleed A. Elkhereiji era il più alto diplomatico saudita a Istanbul quando Khashoggi è stato ucciso  e  smembrato  da un  gruppo di agenti  poco dopo essere entrato nel consolato saudita. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. Elkhereiji fu convocato dal Ministero degli Esteri turco per informarsi sulla posizione di Khashoggi quando venne scoperto che non si trovava. All’epoca i sauditi insistettero sul fatto che Khashoggi aveva lasciato il consolato. Poi davanti alle prove turche dovettero ammettere che non aveva lasciato l’edificio ed era stato ucciso.

Nessuna giustizia per Khashoggi

Siria

I siriani si stanno preparando a dirigersi verso i seggi per votare nelle elezioni parlamentari che si terranno domani. Sono state già rimandate due volte dall’inizio della pandemia di coronavirus, e saranno le terze elezioni legislative dall’inizio della guerra civile nel 2011. Senza una reale opposizione il presidente Bashar al Assad segna un secondo decennio al potere, visto che il partito Bath vince ogni elezione che si tiene ogni 4 anni. E ci si aspetta che vinca ancora.

Israele e Palestina

Lockdown per tutto il weekend in Israele. E ancora per la terza volta questa settimana gli israeliani manifestano davanti alla residenza del premier Netanyahu, molti hanno portato asciugamani da spiaggia e costumi da bagno dopo la decisione di chiudere le spiagge, dicendo che il governo non solo è corrotto ma anche inetto.

Un esperto delle Nazioni Unite per i diritti umani ha invitato Israele a porre immediatamente fine al blocco di Gaza, aggiungendo che si tratta di una “punizione collettiva” contro il popolo palestinese. Michael Lynk, relatore speciale sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi, ha definito il blocco da 13 anni una “grave violazione contro i palestinesi”, in una dichiarazione pubblicata venerdì dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. “La portata dell’impatto devastante della politica di punizione collettiva di Israele può essere vista in modo sorprendente nella sua attuale chiusura di Gaza da 13 anni, che ora soffre di un’economia completamente crollata, di infrastrutture devastate e di un sistema di servizi sociali a malapena funzionante”, ha detto Lynk. “Queste pratiche comportano gravi violazioni contro i palestinesi, tra cui il diritto alla vita, la libertà di movimento, la salute, un riparo adeguato e un livello di vita adeguato”, ha affermato. Israele ha imposto un blocco debilitante su Gaza dal 2007, lasciando circa l’80% dei palestinesi nella Striscia, dipendente dagli aiuti internazionali. Più di un milione di persone vivono con $ 3,50 o meno al giorno. Il mare, una volta fonte vitale di reddito per i residenti di Gaza, è soggetto a restrizioni in continua evoluzione sui diritti di navigazione e di pesca. Il sistema sanitario di Gaza è da tempo sull’orlo del collasso, a causa della carenza di medicine e materiale sotto il blocco imposto da Israele, e ha messo a dura prova le strutture mediche a seguito di numerose campagne militari israeliane. La chiusura israeliana di Gaza è un “affronto alla giustizia e allo stato di diritto”, ha detto Lynk.

“La punizione collettiva è stata chiaramente vietata dal diritto internazionale umanitario a norma dell’articolo 33 della Quarta Convenzione di Ginevra. Non sono ammesse eccezioni”.

– Michael Lynk, relatore speciale delle Nazioni Unite

Tunisia

Una donna tunisina che ha scherzato sul coronavirus sui social media usando immagini in stile Corano è stata condannata a sei mesi di carcere e una multa di $ 700,00. Emna Chargui, 27 anni, ha condiviso un post su Facebook all’inizio di quest’anno con il breve messaggio “lavati le mani” incorniciato da contorni verdi e circondato da simboli di virus, imitando lo stile di una sura, un verso coranico, si legge sul New York TimesIl design, soprannominato “Sourate Corona”, è stato realizzato in Francia.

L’indignazione di molte persone ha reso l’immagine virale con l’hashtag #FreeEmnaChargui in segno di solidarietà. Il direttore delle comunicazioni di Human Rights Watch in Medio Oriente e Nord Africa, Ahmed Benchemsi, ha definito la sentenza Chargui una “battuta d’arresto per la libertà di espressione in un paese che altrimenti avrebbe fatto passi da gigante sulla via della democrazia”. Chargui ha dichiarato di aver ricevuto centinaia di messaggi che la minacciano di violenza sessuale e di morte. Il padrone di casa della sua famiglia ha detto loro di andarsene perché non vuole avere niente a che fare con loro. “Ho pensato che fosse un buon modo per sensibilizzare le persone a lavarsi le mani e stare attenti al coronavirus, con uno stile che tutti conoscono”, ha detto la ragazza in un’intervista telefonica al Times mercoledì. “Non ho pensato a quante visualizzazione potesse avere quando l’ho condiviso”, ha aggiunto Chargui.

Nigeria

Le autorità dello stato nigeriano di Zamfara offrono due mucche per ogni arma che viene consegnata per fermare attacchi sanguinosi da parte di bande criminali, compresi i ladri di bestiame. Le comunità più remote della regione sono state per anni colpite duramente da incursioni letali di gruppi armati di ladri di bestiame in motocicletta. Le operazioni militari non sono riuscite a porre fine alle uccisioni e funzionari locali hanno ripetutamente tentato negoziati per mediare la pace. Giovedì il governatore dello Zamfara, Bello Matawalle, ha dichiarato che, con la nuova iniziativa per ogni fucile presentato da un bandito pentito, ci sarebbe stato un risarcimento di due mucche.

Regno Unito

La compagnia aerea britannica British Airways ha annunciato il ritiro della sua intera flotta di Boeing 747, una delle conseguenze dell’austerità necessaria a causa della crisi scatenata dalla pandemia da coronavirus che ha duramente colpito il settore del trasporto aereo.

Germania

Dopo una caccia di 5 giorni, è stato arrestato il Rambo della Foresta Nera. Il 31enne, di Oppenau, scrive la BBC, aveva disarmato quattro agenti di polizia durante un controllo ed era scappato nel boschi. Bild aveva poi pubblicato una sorta di suo manifesto nel quale affermava di voler “proteggere la natura”.

Premio Mandela 2020

Il premio Nelson Mandela del 2020, che viene assegnato ogni cinque anni e riconosce coloro che dedicano la propria vita al servizio dell’umanità, quest’anno andrà a Marianna Vardinoyannis, in Grecia, e al medico Morissana Kouyaté, della Guinea.
La Vardinoyannis è la fondatrice e presidente di due fondazioni dedicate ai bambini: la “Fondazione Marianna V. Vardinoyannis” e la “Associazione dei bambini con cancro ELPIDA Friends”. È impegnata nella lotta contro il cancro infantile da circa 30 anni e, grazie al suo lavoro, migliaia di bambini sono stati curati. In particolare, l’associazione ELPIDA ha contribuito a creare la prima unità di trapianto di midollo osseo in Grecia, nel 1999, e il primo ospedale oncologico per bambini del Paese, nel 2010. In qualità di direttore esecutivo del Comitato inter-africano per le pratiche tradizionali nocive (IAC), il dottor Kouyaté è una figura di spicco negli sforzi per porre fine alla violenza contro le donne in Africa, tra cui le mutilazioni genitali femminili (MGF). Ha ricevuto numerosi premi umanitari internazionali per il suo lavoro. Il Dr. Kouyaté ha creato IAC nel 1984 a Dakar, in Senegal, in un momento in cui le MGF erano un argomento di discussione molto controverso e delicato.

Stati Uniti

Il Dipartimento della Difesa ha bandito le bandiere confederate nelle installazioni militari americane. Il segretario alla Difesa, Mark Esper, ha detto che le bandiere che “devono sventolare sono quelle in linea con gli imperativi militari del buon ordine e della disciplina, del trattare tutti con dignità e rispetto e quelle del respingere tutti i simboli divisivi”.
Esper non fa un riferimento specifico alle bandiere confederate, ma indica le bandiere ammesse, e fra queste non ci sono quelle confederate. In pratica hanno cercato di evitare di contraddire apertamente Donald Trump. “Dobbiamo rimanere concentrati su quello che ci unisce, sul giuramento alla Costituzione e sul nostro compito di difendere il Paese”, ha detto Esper.

Restiamo in ambiente militare perché i casi di coronavirus hanno raggiunto il 20% dei membri in servizio questa settimana, con 20.212 positivi.

Il segretario di Stato Mike Pompeo ha sostenuto giovedì una visione più limitata sulla difesa dei diritti umani a livello mondiale, basata sui principi stabiliti dai padri fondatori d’America, un suggerimento che i critici presumono significhi allontanarsi da concetti più moderni come il sostegno alle donne e alle comunità LGBQT.
Pompeo, parlando a Filadelfia, ha individuato i diritti di proprietà e la libertà religiosa come principi “fondamentali” e si è lamentato della “proliferazione” delle protezioni negli accordi internazionali relativi ai diritti umani. Pompeo giovedì ha pubblicato un rapporto prodotto dalla Commissione sui diritti inalienabili, che lo scorso anno ha incaricato di condurre un’ampia revisione della politica statunitense in materia di diritti umani, sostenendo che al momento “aveva perso la direzione”.

La relazione non ha prodotto raccomandazioni specifiche e ha evitato di approvare le proposte politiche. Ma gli esperti che l’hanno letto hanno notato, ad esempio, che si riferiva all’aborto e al matrimonio tra persone dello stesso sesso non come diritti ma come “controversie sociali e politiche di divisione”.

Intanto nel giro di una settimana, il governo ha giustiziato un terzo detenuto federale dopo una pausa di 17 anni. Si tratta di Dustin Lee Honken, in carcere nell’Indiana, 52 anni: era un trafficante di metanfetamine quando lui e la sua ragazza uccisero 5 persone in Iowa nel 1993, tra cui un informatore del governo e due bambine di 6 e 10 anni.

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