Due chiacchiere con Beatrice Belli

Scritto da in data Gennaio 26, 2021

Quest’oggi ho con me un ospite speciale, Beatrice Belli, che ci porterà ancora una volta dietro le quinte di una serie TV, ma stavolta da un punto di vista molto particolare. Beatrice infatti ha lavorato negli uffici di produzione di alcuni tra gli show più famosi e amati dal pubblico, e con lei avremo quindi l’opportunità unica di capire come funzionino queste impressionanti macchine da milioni di dollari grazie al contributo che lei stessa ha dato per farle muovere.

Invece di leggere, ascolta il podcast per un’esperienza più coinvolgente

Chi è Beatrice Belli

Beatrice Belli, romana doc, classe 1986, ha una fiorente carriera nel mondo dell’intrattenimento e con lei parleremo di come sia iniziata la sua passione, delle serie in cui ha lavorato, dei ruoli che ha ricoperto e di qualche divertente curiosità nella sua esperienza.

Per riassumere in breve la sua impressionate carriera, Beatrice ha cominciato a collaborare come stagista in show come I Medici, L’uomo nell’alto castello, Frequency e lo sfortunato Lethal Weapon, per passare poi a ruoli negli uffici di produzione di serie del calibro di Bones, This Is Us, Il trono di spade, Homeland, The Great e Jack Ryan. Non si è fatta mancare nemmeno qualche esperienza nel cinema, collaborando per esempio con la produzione di 6 Underground del regista Michael Bay.
Beatrice ha anche qualche credito come produttrice, nel videoclip Senza pagare di J-AX e Fedez.

La sua storia inizia come quella di una normalissima appassionata di serie TV che riceve in dono il primo modem dai genitori, con il quale scopre Internet e il mondo dei fan site, al quale si appassiona in modo tale da decidere di creare il primo e più grande sito italiano dedicato alla serie televisiva Bones, un’esperienza che Beatrice userà come trampolino di lancio per la sua carriera.
L’occasione della vita arriva infatti grazie a un’attività che aveva intrapreso dopo gli studi come autrice di recensioni di show televisivi, quando un’agenzia media le propone di prendere il tesserino da giornalista pubblicista collaborando con loro a Los Angeles. L’esperienza la mette in contatto con il mondo delle produzioni, al quale si appassiona sempre di più e che impara a conoscere tanto da cominciare a formarsi l’idea di volervi lavorare.

A questo punto subentra la seconda grande opportunità: Beatrice vince una borsa di studio per un corso alla UCLA, un cambio di carriera del quale ci parlerà proprio lei e che segnerà l’inizio della sua esperienza lavorativa.

Per la discussione fra Teresa Soldani e Beatrice Belli non vi resta che ascoltare il podcast.

Immagine: Jen Martin (Beatrice Belli sul set di Homeland -CIA headquarters bullpen, Casablanca 2019)

Ti potrebbe interessare anche:

Quibi: un fallimento da 2 miliardi di dollari

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta recandosi sul posto, potete supportarci andando su Sostienici


[There are no radio stations in the database]