“Nella morsa. Salute, disuguaglianze, guerra”

Scritto da in data Aprile 5, 2022

«Come stai?» Una domanda a cui, spesso, si risponde distrattamente. Due semplici parole che aprono, invece, a milioni di possibili risposte. Ed è proprio intorno a questa domanda che gli studenti e le studentesse delle scuole superiori italiane, protagonisti del progetto “A Scuola di Diritti Umani”, faranno sentire la propria voce raccontando quali siano gli effetti psicologici della pandemia. L’appuntamento è in streaming il 9 aprile 2022 dalle 11 con le anticipazioni sulla 7° edizione del Festival dei Diritti Umani, di cui Radio Bullets è quest’anno media partner.

In dialogo con studenti e studentesse ci saranno: Massimo Cirri, giornalista radiofonico e psicologo; Anita Pirovano, presidente del Municipio 9 di Milano e promotrice del “bonus psicologo” per i giovani dai 10 ai 25 anni della zona; Filippo Sensi, parlamentare che ha lavorato per rendere il bonus realtà.

«Siamo nel pieno della guerra in Ucraina da cui nessuno può rimanere indenne» si spiega dall’organizzazione. «E infatti anche nel corso di questo evento se ne parlerà con il duo artistico di fotografi Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni che ha raccontato la “Generazione Z” durante il lockdown con il progetto Quaranteen, e di recente tornati dal confine tra Polonia e Ucraina; e con Damiano Rizzi, presidente di Soleterre − Fondazione Onlus che lavora per il riconoscimento e l’applicazione del Diritto alla Salute nel suo significato più ampio − che in questo periodo è impegnata a salvare decine di piccoli pazienti oncologici in Ucraina». Testimonianze che confermano che «pandemia e guerra aggrediscono con più forza le fasce più deboli della società». A presentare l’evento sarà Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani che annuncerà in anteprima i temi e i protagonisti della 7° edizione del Festival, dal 3 al 6 maggio 2022.

A seguire la proiezione in streaming del film The Son di Alexander Abaturov (Francia-Russia, 2018, 70’) in collaborazione con Film Festival Diritti Umani Lugano, che propone una riflessione sulla guerra. Protagonista è Dima, ragazzo e soldato ucciso il 23 maggio 2013 all’età di 21 anni. Arruolato nell’esercito russo, Dima viene colpito alla testa durante un’operazione militare in Daghestan. I suoi genitori affrontano il vuoto che la sua morte ha lasciato, mentre l’esercito continua a formare giovani soldati per future missioni. I due universi si intrecciano per raccontare la vita dei ragazzi che, inconsapevoli come Dima, rischiano la loro vita. Il film sarà disponibile per 48 ore on-demand sulla piattaforma www.festivaldirittiumani.stream

In copertina Caimi&Piccinni, Give Me Shelter / Una mamma avvolge il proprio figlio in una coperta all’arrivo alla stazione di Przemyśl. Ha viaggiato 10 ore per percorrere in treno il tratto relativamente breve di 80 km che separa Lviv, in Ucraina, dalla frontiera polacca. Di fatto, i treni sono fatti attendere a lungo sui binari per permettere di gestire, da parte di volontari e associazioni umanitarie, il flusso costante di rifugiati al loro arrivo in Polonia. 2022.

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