Record di donne nel Parlamento ucraino: 86 parlamentari donne (20%), ma la parità è ancora lontana. Il 29 agosto, la Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, si è riunito per la prima volta dopo le elezioni anticipate del 21 luglio.

I deputati neoeletti hanno lavorato dalla mattina fino a tarda notte. All’incontro ha partecipato anche il presidente Volodymyr Zelensky. Il 35enne Oleksij Goncharuk è stato nominato primo ministro: ex avvocato poco conosciuto, è stato proposto dal presidente Volodymyr Zelensky.

Dmytro Razumkov è stato eletto Presidente del Parlamento – speaker – e Ruslan Stefanchuk ed Elena Kondratyuk ricoprono ora la carica di vicepresidenti.

Il partito dell’ex presidente Petro Poroshenko – “Solidarietà europea” – è passato all’opposizione con 23 seggi.

L’immunità parlamentare

La Verkhovna Rada ha approvato in prima lettura il disegno di legge n. 7203, che prevede la rimozione dell’immunità parlamentare. A favore hanno votato 363 membri del parlamento. Il disegno di legge propone di escludere dall’articolo 80 della Costituzione la disposizione secondo cui ai deputati è garantita l’impunta parlamentare e non possono quindi essere perseguiti, arrestati o arrestati senza il consenso della Verkhovna Rada.

Nasce quindi il nuovo governo ucraino: l’incarico di ministro dell’Interno verrà nuovamente ricoperto da Arsen Avakov – ricopre questo ruolo dal 2014 – sotto la responsabilità personale del Presidente Volodymyr Zelensky.

Il Parlamento ha anche approvato la candidatura di Ruslan Ryaboshapka alla carica di procuratore generale dell’Ucraina con 312 voti a favore.

La prossima sessione è fissata per il 3 settembre.

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